In Italia il trasporto merci su gomma fa perdere 12mila anni di vita all’anno

Costa un miliardo di euro all’anno in termini di salute. Da camion e TIR 190 tonnellate di PM2.5 e 232 DI PM10, il 7% di quelle prodotte in totale dai mezzi di trasporto

[27 Maggio 2022]

Secondo i dati resi noti oggi dalla Società italiana di medicina ambientale (Sima) durante il seminario nazionale “Manifattura & Logistica” organizzato a Molfetta da Confimi industria logistica Puglia, «Il trasporto di merci su gomma causa ogni anno in Italia fino a 12mila anni di vita persi, con ricadute economiche superiori al miliardo di euro».

Il presidente della Sima, Alessandro Miani, spiega che «Abbiamo calcolato l’incidenza dell’inquinamento atmosferico causato dai veicoli per il trasporto merci su gomma, ovvero dalla totalità dei camion, furgoni e autotreni che ogni giorno si spostano su gomma lungo le strade italiane In base al nostro studio, i veicoli adibiti al trasporto merci sono responsabili ogni anno della produzione di 190 tonnellate di PM2.5 e 232 tonnellate di PM10, pari al 7% del totale delle emissioni inquinanti».

SIMA evidenzia: «Questo significa che, utilizzando i parametri dell’’Agenzia Ambientale Europea che ha stimato in 865mila gli anni complessivi di vita persi in Italia a causa delle polveri sottili, il trasporto merci su gomma determina dagli 8.500 ai 12mila anni di vita persi ogni anno. In termini di costi sanitari per il paese, le ricadute economiche sono stimabili tra gli 860 milioni e oltre 1 miliardo di euro all’anno».

Intervenendo al seminario, Miani ha concluso: «E’ necessario intervenire per ridurre il trasporto su gomma e l’inquinamento prodotto dagli autoveicoli adibiti ad uso commerciale Già con un decremento di PM2.5 di 10 microgrammi al metro cubo (media annuale) ci si aspetterebbe una diminuzione della mortalità generale del 7%, del 26% quella per eventi coronarici, del 10% per malattie cardiovascolari e respiratorie e del 9% per tumori polmonari».